Si tratta di un allestimento temporaneo realizzato dalla ditta Toscano SPA, storica azienda catanese fondata nel 1929, su progetto degli architetti Fabio Guarrera (progettista e direttore dei lavori), Ettore Mangione (progettista) e Fabrizio Russo (progettista).
Particolarità di questo stand è il riuscito connubio tra la comunicazione di una tradizione aziendale storicizzata e la volontà di sperimentazione sul fronte dell’architettura contemporanea.
Si è arrivati quindi ad immaginare una serie di pilastri tematici che nel loro insieme costruiscono una sorta di spazio ipostilo (reso quattro volte più grande dalla presenza di due pareti a specchio lunghe rispettivamente
Un oggetto, secondo il Dott. Angelo Toscano, committente altamente illuminato, che crea una sorta di effetto ragnatela: i fruitori del salone attratti dalla curiosità della scenografia, vengono “catturati” e guidati all’interno dello stand dalle persone addette alla esposizione dei singoli pilastri”.
Un progetto indubbiamente originale, che dimostra come, anche in tempi di profonda crisi, attraverso il coraggio, la sperimentazione e il “credo” della buona committenza nei confronti dell’architettura contemporanea, sia possibile, anche qui a Catania, tenere alto il livello della pratica architettonica.
L’investimento sui giovani professionisti, in questo caso, fa ben pensare che finalmente ci si apra a nuove prospettive, forse chi ricerca il rinnovamento è persuaso dell’inevitabile confronto con le idee genuine e ardite dei giovani. A questo proposito dunque vi invito a passare dallo Stand Toscano SPA e a chiedere liberamente delucidazioni sui prodotti a tutto il personale che si alterna in questi giorni e soprattutto curiosate su cosa siano gli ovetti adagiati a ridosso dello specchio… siate attenti osservatori e non solo visitatori!
Nessun commento:
Posta un commento