27 ott 2008

Ecosistema Urbano di Legambiente

Ecosistema Urbano: Catania peggiora di anno in anno.
Belluno si conferma per il secondo anno consecutivo la città più ecosostenibile d'Italia. La cittadina che sorge ai piedi delle Dolomiti infatti, è prima nella classifica di Ecosistema Urbano 2009, l'indagine annuale di Legambiente e Sole 24 Ore sulla qualità ambientale delle 103 città Capoluogo di Provincia.
Tra gli aspetti valutati ci sono la qualità dell'aria, il sistema di raccolta differenziata della spazzatura, la quantità di rifiuti prodotta, i consumi dell'acqua, l'efficienza della rete di trasporti pubblici e la dotazione di spazio per le bici e delle aree pedonali.



Spiz Gallina
, detto anche "Il Guardiano" della Valle del Piave presso Longarone (Belluno) e l'architettura delle case di campagna bellunesi.










18 ott 2008

Che fine ha fatto la donna architetto?

Sono tutte attrici le grandi donne, mai architetti, poche scrittrici e pochissime si distinguono in politica. Non se ne sente parlare e loro non parlano, nemmeno in un piccolo pezzettino del nostro spazio su architetturacatania. Poi però ci sono immagini on line di tante donne manager ... come a dire quante donne però hanno “potere”… ma a che servono? se nemmeno le comuni mortali riusciamo ad affacciarci in mezzo a una folla di professionisti uomini rivali e accaniti! In Italia il 29% degli architetti è donna. Una percentuale in crescita ma sempre troppo bassa rispetto ai numeri delle iscrizioni alle Università. Molte abbandonano gli studi oppure si laureano e poi non riescono ad intraprendere la professione. In un mio vecchio post qualcuno commentava che in effetti le donne architetto a volte sembrano delle casalinghe disperate, e aggiungeva che se i risultati sono buoni ... poco male! Dunque l’esclusione della donna dalla creazione degli spazi è tuttora reale. Non si accetta che la donna possa progettare in modo assolutamente diverso da un uomo, ma alla fine l’architettura è sempre architettura non è né uomo né donna. Oggi «il modello di cittadino è maschile» proprio come scrive la spagnola Marta Román, specializzata in relazioni tra lo spazio e il genere, e che le città sono pensate “da e per” gli uomini e che questo modello urbanistico tradizionale esclude tanto le donne, quanto le altre persone, siano essi bambini o anziani. Altro che abbattimento delle barriere architettoniche... se ne parlava dal 1971, poi la Legge nel 1989. Oggi non si vedono cambiamenti radicali soprattutto in Sicilia. Così è per la crescita delle donne architetto. Ma se non demoliamo una credenza sgradevole come questa che può essere cambiata tramite l’educazione alla cultura e le pari opportunità non avremo mai una città a misura di essere umano (donna/uomo).
Eppure le competenze manageriali che tipicamente si riconoscono alle donne sono la capacità nelle relazioni, l’attenzione alle persone e ad una migliore qualità della vita. Ecco dunque, perchè non sfruttare tutte queste risorse? il che non significa relegare tutte le donne a fare ciò di cui l'uomo è stanco, ma ciò che l'uomo non è capace a fare al meglio. Nel mondo dell’Architettura contemporanea i nomi che più si sentono e che corrispondono davvero alle grandi del nostro tempo sono: Zaha Hadid, Benedetta Tagliabue e Gae Aulenti, esse nel loro lavoro hanno ben reso il concetto di esistenza di diversità in ambito progettuale, consapevoli della ricchezza che può portare all’intera società. E’ importante alimentare il dialogo tra i diversi modi di interpretare la realtà ed è fondamentale sostenere il progresso e la valorizzazione della donna nella professione di architetto.

Vi segnalo un libro:
Gisella Bassanini, "Per amore delle città. Donne, partecipazione, progetto"

14 ott 2008

Nuovi concorsi di architettura in Sicilia


In Sicilia due concorsi si occuperanno del tema del rapporto Città-Mare, il primo riguarda Siracusa e il secondo Pantelleria, vediamone i dettagli:
A Siracusa, nell’ambito del programma A.qua.S. Architetture di qualità in Sicilia, promosso dalla Regione Siciliana – Assessorato dei Beni Culturali, Ambientali e della Pubblica Istruzione, DARC Sicilia è stato bandito un Concorso di Progettazione per la riqualificazione del Lungomare di Levante – Lotto nord – Isola di Ortigia.
Il bando integrale con i relativi allegati fotografici e cartografici e visionabili all'indirizzo:
A Pantelleria, invece, a breve verrà bandito un concorso che ha come obiettivo la riorganizzazione e riqualificazione degli spazi pubblici del lungomare e del centro storico di San Giorgio Morgeto, al fine di innescare un processo di rivitalizzazione economica, sociale e culturale del nucleo urbano. Il bando sarà visionabile sul sito http://www.sensicontemporanei.it/

13 ott 2008

Architettura + Pecore = ovile contemporaneo

Come abbiamo sempre sostenuto in altri post: ogni occasione è buona per fare architettura di qualità. La città olandese di Almere a poco meno di 100 km da Amsterdam, fino al 2003 aveva una popolazione di pecore di circa 80 capi sparsi per il territorio comunale. per leggere l'intero articolo clicca su "read more"
Così nel 2004 il Municipio di Almere ha incaricato lo studio di architettura e design 70F per progettare una struttura che risolvesse il problema dell'alloggio degli animali e che fornisse alla piccola cittadina un nuovo edificio di design contemporaneo.
Lo stabile è stato progettato con un sezione curvilinea omogenea ed è interamente in legno eccetto la struttura interna in profili di acciaio curvato.
La struttura è stata progettata anche per ricevere anche i visitatori (turisti, cittadini o scolaresche) e dispone di un piccolo ufficio al primo piano.
Lo studio 70F è nato nel '99 grazie all'unione dell'architetto olandese Bas ten Brinke (1972) e dell'architetto svedese Carina Nilsson (1970).






11 ott 2008

Ecco il disegno di legge sulla qualità architettonica. Esprimi le tue considerazioni...

Il Consiglio dei Ministri dello scorso 11 luglio ha approvato in via preliminare un disegno di legge sulla qualità architettonica, urbanistica, degli spazi urbani e del territorio, con nuove misure per i vari ambiti di intervento. In particolare, il provvedimento prevede la promozione dei concorsi di architettura, premi ai giovani professionisti che partecipano a tali concorsi, obbligo delle amministrazioni pubbliche di destinare il 2% della spesa per nuovi edifici - di importo superiore a un milione di euro - all’inserimento di opere d’arte, piano triennale per la qualità architettonica. L’obiettivo è di allineare il nostro Paese agli standard qualitativi europei attraverso l’apertura del mercato della progettazione ai giovani professionisti, la valutazione sul merito dei progetti e una maggiore trasparenza negli affidamenti.

Il documento riprende il disegno di legge presentato nella XIV legislatura dal Ministro Urbani. L’ambito di applicazione è particolarmente esteso. Riguarderà i progetti di trasformazione del territorio, ogni altro atto che prevede l’inserimento di nuove opere nei diversi contesti naturali ed urbani, gli interventi sul patrimonio edilizio esistente e la realizzazione e modernizzazione delle infrastrutture.

Per agevolare i giovani professionisti, lo schema prevede che siano loro riservati premi speciali nei bandi di concorso per opere di rilevante interesse storico-artistico e paesaggistico - ambientale. Il Ministero, in sede di progettazione di opere di propria competenza, utilizzerà sempre lo strumento del concorso di architettura, mentre le altre Amministrazioni potranno chiedere al Ministero di provvedere all’ideazione o alla progettazione di opere di rilevante interesse architettonico e paesaggistico. Sono inoltre previsti premi e riconoscimenti ai progetti e alle opere di architettura commissionati, ideati o realizzati da enti pubblici o privati, nonchè misure idonee a diffondere la conoscenza e a promuovere le opere di architettura di particolare valore artistico e l’alta formazione. Viene infine introdotto il Piano triennale per la qualità delle costruzioni pubbliche, predisposto dal Ministero che dovrà individuare le linee prioritarie di intervento mediante intese con il Ministero dell’istruzione o con le singole istituzioni universitarie, sentiti gli ordini professionali competenti.

Il documento è ora all’esame della Conferenza unificata. Anche ai fini del futuro dibattito parlamentare, il Ministro Bondi ha incaricato l’Ufficio legislativo di procedere ad una consultazione di tutti coloro che sono interessati al disegno di legge.

Inviando una e-mail all’Ufficio legislativo del Ministero dei Beni culturali, sarà possibile formulare osservazioni e proposte sul disegno di legge.




ArchitetturaCatania invita tutti i lettori a formulare osservazioni sul disegno di legge anche nei commenti di questo post o tramite mail all'indirizzo architetturacatania@gmail.com . Sarà cura della redazione sintetizzare le vostre considerazioni ed inviarle al Ministero con i nomi degli interessati.

5 ott 2008

Pecha-Kucha Night Catania riprende


Dopo la pausa estiva è ripartita la macchina organizzativa del Pecha-Kucha Night_catania.
Martedì 7 Ottobre alle 21,00, presso il centro culture contemporanee Zo, si svolgerà il PKN_catania vol.3, penultima serata di questo entusiasmante primo anno. Anche questa volta parteciperanno speakers provenienti da varie città che racconteranno, sempre secondo la formula dei 6’40’’, le loro professioni, mestieri, hobby etc.
Pecha-Kucha Night è un format ideato a Tokyo nel 2003 dagli architetti Astrid Klein e Mark Dytham (KDa) e già presente in oltre 100 città del mondo.
Pecha-Kucha Night è un incontro in cui artisti e professionisti del mondo della creatività hanno la possibilità di condividere fra loro e col pubblico il proprio lavoro e le proprie idee.
Il nome è l'equivalente onomatopeico giapponese del più comune "chit-chat" inglese, ovvero chiacchiera.
L'idea innovativa che caratterizza PKN è la formula di presentazione dei partecipanti:
4 serate in un anno; circa 20 creativi a serata, a ciascuno dei quali è concesso di mostrare 20 diapositive per 20 secondi ciascuna, per un totale di 6’40”.
Eva Grillo e Cecilia Alemagna (architetti) con Vincenzo Drago (fotografo) e Pasqualino Cacciola (musicista), in partnership con Zo - Centro Culture Contemporanee, hanno introdotto questo format a Catania.
Lo spirito che il PKN_catania si propone è dettato dall’esigenza del confronto tra professionalità differenti che lavorano sul piano della creatività. Da un lato si permette al pubblico di mantenersi costantemente aggiornato sulle professionalità esistenti, dall’altro si incoraggiano nuove possibili collaborazioni tra gli stessi speakers coinvolti nella serata: un appuntamento che coinvolge un pubblico eterogeneo composto da curiosi, aziende, liberi professionisti, associazioni, università, un evento che contiene i presupposti per alzare il livello qualitativo dell’utenza e dell’offerta.
Chiunque abbia qualcosa di nuovo da mostrare o da dire è il benvenuto.
Proporsi e partecipare è semplice.
Troverete maggiori informazioni e contatti ai link:
www.pknight.org.
www.pecha-kucha.org

Ecco la locandina con il programma completo



ArchitetturaCatania cambia look

Visto l'afflusso di visitatori, cosiderato che contemporanieta’ e' sinonimo di dinamismo e cambiamento, abbiamo pensato di rinnovare un po' la veste grafica del blog in modo da accogliere e dare maggiori informazioni, cosi' cogliendo il suggerimento di Alessandro Coco di KSarchitects abbiamo inserito anche una bacheca messaggi; nel far cio' speriamo di avervi fatto cosa gradita e accettiamo sempre consigli per migliorare il format.

Qui il resto del post

2 ott 2008

10.000 visite

Un sincero ed incredulo ringraziamento da parte di tutta la redazione per averci permesso di raggiungere questo traguardo.
10.000 visite da utente singolo in meno di 10 mesi e solo il 20% provenienti dalla provincia di catania.
Quando abbiamo creato questo blog, nessuno di noi ha mai osato sperare di arrivare ad un simile riscontro.
Se il futuro ci riserverà ulteriori incrementi di interesse da parte vostra, magari ricorderemo sorridendo questo post trionfante come oggi ci ricordiamo delle vecchie 10'000 lire.