21 giu 2015




11X11
undici domande per undici architetti
15:30 >19:00

Aperitivo/rinfresco
19:15

Musica dal vivo 
I fratelli Navarria
19:30>20:30

Concerto I Beddi
20:30

19 giu 2015

Ternullo-Melo



Il profilo

TERNULLOMELO ARCHITECTS é lo studio fondato nel 2006, con sede a Lisbona, da Chiara Ternullo (1975, Universitá Mediterranea di Reggio Calabria 2002) e Pedro Teixeira de Melo (1978, Universidade Lusiada de Lisboa, 2000), dopo un lungo periodo di collaborazioni. Anteriormente alla fondazione dello studio, Chiara Ternullo ha collaborato nello studio di João Maria Trindade e Pedro Teixeira de Melo nello studio di João Luis Carrilho da Graça. Lo studio sin dall’inizio è stato coinvolto in diversi concorsi pubblici, ma ha anche lavorato su progetti di piccola e media scala per clienti pubblici e privati, prevalentemente in Italia e Portogallo. Nel 2013 entrambi sono entrati nel Corso di Dottorato dell’Università di Évora, dal titolo “Entroterra, nuovi territori”, diretto da João Luis Carrilho da Graça, avendo nel corpo docente: Manuel Aires Mateus, Eduardo Souto de Moura, Antonio Jiménez Torrecillas. 
Nel loro lavoro é riconoscibile una visione umanistica del fare architettura, che permette di guardare i problemi del territorio, della città, delle comunità e degli attori sociali, capace di dare soluzioni e visioni “olistiche”. L’interdisciplinarità é un’altra costante di ricerca, indipendentemente dalla scala del progetto.
Il lavoro dello studio ha ricevuto numerosi premi tra i quali  si distinguono: nel 2013 il primo premio  del Concorso Pubblico Internazionale di idee, di rigenerazione urbana, a Portalegre, Marvão and Sousel, in Portogallo; nel 2012 il terzo premio nel Concorso pubblico per le Architetture di Servizio per EXPO 2015, nel 2010 il primo premio per il concorso di riqualificazione della Rocca e del suo parco a Nogarole Rocca (VR); nel 2007, il primo premio del Concorso Internazionale di Architettura, Costeras, promosso dalla Regione Autonoma della Sardegna, sia della borgata di a Marceddi sia in quella di  Santa Caterina di Pittinuri. Nel 2010 lo studio é stato selezionato per il progetto editoriale dell’UTET, per il volume 2 di “Progetti di Giovani Architetti Italiani” ed incluso nella Top 10 dell’New Italian blood, under 36 degli architetti italiani.
I loro progetti i sono stati pubblicati ed esposti in Italia, Portogallo, Spagna, Cina, Corea e Brasile.

Giuliana Scollo



Il profilo
Giuliana Scollo si laurea nel 2010 con Laura Thermes presso la Facoltà di Archiettura di Reggio Calabria con una tesi sulle Nuove centralità urbane nel quartiere di Librino a Catania, sviluppando il progetto di campus universitario.
Dal 2003 al 2010 partecipa con lo studio messinese Bodàr- Bottega d'Architettura a diverse edizioni di Europan, ed altri concorsi internazionali. Nel 2011 in seguito al conseguimento dell'abilitazione alla professione,   si trasferisce a Parigi dove svolge l'attività professionale presso lo studio Christophe Massin Architecte, all'interno del quale approfondisce le tematiche sui logements sociaux con il progetto di 49 alloggi a Saulx les Chartreux,  all'interno della Zac (Zone d'aménagement concerté) progettata dall'Architetto Paul Chemetov. Rientrata in Italia dopo circa un anno si dedica alla libera professione occupandosi di Ristrutturazioni e di Architettura di interni.
Vincitrice del Progetto Leonardo 2014 decide di continuare l'esperienza a Parigi con l'architetto Massin, lavorando ancora sul progetto di Saulx e seguendo l'avanzamento della costruzione di 27 alloggi a Villejuif e 40 alloggi a Orly.
Con lo studio ha inoltre partecipato ai concorsi a partecipazione ristretta per la costruzione di 34 alloggi  a Bondy, e 124 alloggi e commerci a Nizza in collaborazione con  l'atelier Fourrier  et Tirard Architectes.
Nel Marzo 2015 rientra a Caltagirone ed inizia a lavorare presso la Medlegno, dove si occupa della progettazione di manufatti in legno.

Maria Coppolino e Claudio Patanè



Il profilo

Maria Coppolino e Claudio Patanè architetti
dopo la laurea hanno vissuto e lavorato a Lisbona negli atelier d
ʼarchitettura Mind_It Arquitectura e Oschoa Arquitectos esercitando la libera professione ma occupandosi anche di didattica attraverso la pratica del disegno dal vero (urbansketching), esperienze associative culturali e lʼorganizzazione di eventi. Hanno partecipato a concorsi di progettazione a livello internazionale in Luanda (Angola), Funchal (Isola di Madeira) e Italia. Hanno organizzato Workshop di Sketching a Lisbona e in particolare Claudio Patanè nel 2012 ha partecipato come istruttore di disegno panoramico urbano a Santo Domingo (Repubblica Domenicana).
Dal 2013 fanno parte di
semi()atelier, con lʼarch. Sebastian Carlo Greco e lʼarch. Sabrina Tosto. Gruppo informale di architetti che si occupa di diversi ambiti della progettualità, dallʼarchitettura al design, alla grafica, allʼillustrazione e alla produzione artigianale.
Dal 2013 organizzano le “Passeggiate di Disegno_MediterraneanSketchbook” coinvolgendo appassionati di disegno su taccuino, le amministrazioni comunali (Taormina, Castelmola, Catania, Belpasso, Acireale, Savoca, Reggio Calabria, Scilla, Siracusa etc.) e le Università di Architettura di Siracusa e Reggio Calabria. Passeggiate volte a sensibilizzare e consumare con lo sguardo le variegate realtà urbane e paesaggistiche del Mediterraneo che ci circondano.
Claudio Patanè dal 2012 collabora come Docente di Disegno dal vero con le Facoltà di Architettura di Reggio Calabria e la SDS Architettura di Siracusa 

Alice Palazzo




Il profilo
Sono una giovane architetto catanese, laureata presso la Facoltà di Architettura di Siracusa nel 2010. All’interno del ciclo di studi, grazie anche all'esperienza dell'Erasmus e alla partecipazione a numerosi workshop e seminari, ho ampliato i miei interessi in ambito architettonico e personale, sviluppando forti capacità nel lavoro di squadra, anche in ambienti multi-culturali e interdisciplinari. Dopo l'abilitazione, ho svolto un tirocinio a Friburgo, in Germania, che mi ha permesso di prendere contatto con una nuova realtà culturale e lavorativa e di rimanere all'estero per circa tre anni. Ho collaborato con diversi studi d’architettura, dove ho avuto la possibilità di crescere professionalmente in un ambiente preciso e qualificato. Negli anni mi sono sempre più concentrata sull’idea che il ruolo fondamentale dell’architetto nella società sia quello di migliorare la qualità della vita delle persone attraverso un’ampia scala di progetti a basso impatto ambientale. Ho quindi approfondito le mie conoscenze dei materiali naturali e delle tecniche costruttive tradizionali, con l’obiettivo di conciliarle con l’architettura contemporanea, rispondendo ai bisogni ambientali e della vita moderna. Il mio amore per la Sicilia ed il senso di responsabilità nei confronti dei luoghi dove sono cresciuta, mi ha riportato a Catania quest’anno, dove spero di portare avanti le mie ricerche e contribuire al progresso dell’architettura sostenibile anche al Sud.


Edmondo Occhipinti


Il profilo

Edmondo Occhipinti è il Fondatore e Amministratore di 3-im, una società di consulenza leader nel settore del Building Information Modeling e della progettazione integrata 3D. Si occupa delle operazioni strategiche della società e conduce le consulenze più specialistiche nel settore BIM. Con più di 15 anni di esperienza in 3D e BIM ha lavorato con successo su più di 50 tra i più complessi e sofisticati progetti BIM in oltre dieci paesi al mondo. 

Già direttore di Gehry Technologies di cui ha guidato le operazioni in Europa e Sud America, ha lavorato, tra altri, alla Fondazione Louis Vuitton di Parigi (300M€), alla Cleveland Clinic ad Abu Dhabi (1200M€), al Museo Nazionale del Qatar (400M€), alla linea 12 della Metro di Mexico City, allo Stadio di Lille (200M€), al Parco Olimpico di Rio de Janeiro, ai Four Seasons di Sao Paulo e Recife (180M€), alla sede della Societe Generale di Parigi (210M€), alla Scuola Centrale di Parigi (100M€) e alle nuove sedi dell’ENI (170M€) e di SNAM (40M€).  

Le sue competenze includono: Contrattualistica e Specifiche BIM (1D), realtà virtuale e aumentata (2D), BIM (3D), cantieristica virtuale (4D), computistica su BIM (5D), Manutenzione su BIM (6D) e tutte le diverse applicazioni di supporto alla progettazione e costruzione virtuale e BIM (xD).

Edmondo ha insegnato in diverse scuole europee, dal Politecnico di Milano a L’Ecole Nationale Superieure d'Architecture de Paris Malaquais, a l’Architectural Association, a L’Ecole Nationale Superierure d’Architecture de Versailles alla Faculdade de Arquitectura da Universidade do Porto.


Claudio Inserra



Il profilo
Nato a catania, si laurea nel 2010 presso la Scuola d’ architettura di Siracusa.Da subito collabora presso lo studio Arch&arch. dell’ architetto Emanuele Fidone, suo relatore di tesi. Insieme partecipano a vari concorsi d’architettura, tra cui L’ampliamento del Museo Serlachius Gosta, il nuovo Auditorium di Acilia – Roma ed il nuovo Convitto studenti per Malles quest’ultimo selezionato per la seconda fase e successivamente menzionato
Partecipa come tutor al Workshop Intersection 2011 nel gruppo Luigi Snozzi / Emanuele Fidone.
Prende parte con l’arch. Gianluca Indelicato alla selezione MAXXI YAP 2011 per l’installazione dello spazio esterno del Museo MAXXI.
Nel 2012 partecipa come collaboratore con l’arch. Luigi Pellegrino (atelier map) ed Aurelio Cantone, per i concorsi: Riqualificazione di due piazze a Putignano e Parco tematico Floripoli a Termini Imerese.
Durante questi anni lavora con l’impresa edile arch. Roberto Inserra, occupandosi della fase progettuale e direzione lavori.
Collabora insieme allo studio Bureau69 d’Architettura nella progettazione d’interni Nel Giugno del 2014 decide di iniziare una nuova avventura professionale e di vita a San Paolo, Brasile, nell’agosto dello stesso anno inizia lavorare presso lo studio di progettazione e grafica, Gaaz | Arquitetura, dove oggiè responsabile di progetto e direzione grafica.Rapporto tra Spazio, Luce e Materia, creano sempre un legame tra tutti i suoi progetti.Nell’ estate del 2012 ha ricevuto la “Compostela” dopo aver svolto “il cammino di Santiago” percorrendo quasi 900km a piedi, da Saint Jean Pie de Port a Finisterre. Un viaggio che ha messo a dura prova la sua forza di volontà ed il raggiungimento di un obbiettivo, un momento chiave per la decisione futura del suo trasferimento all’estero.

Pietro Giuffrida




Il profilo
 Nasce a Catania nel 1981, si laurea in architettura nel 2008 presso la facoltà di architettura di Siracusa con voto 110/110 con una tesi dal titolo “Strategie progettuali per la valorizzazione del paesaggio rurale ibleo”, pubblicata in occasione della mostra “AKRAI URBAN LAB progetti per Palazzolo”.
Durante gli studi universitari, tra il 2004 e il 2005 è studente Erasmus presso “l’Ecole d’architecture de Paris – Belleville”.
Nel 2006 partecipa al workshop internazionale alla facoltà di architettura di Lisbona.
Nel 2007 viene selezionato e partecipa  al workshop internazionale “ ABITAZONE III°edicion” alla FADU (Facultad de Arquitectura, Diseno y Urbanismo- Universidad de Buenos Aires). Tra il 2007 e il 2008, vincendo una borsa di tutorato, è collaboratore alla didattica nel corso di progettazione I del Prof. Bruno Messina.
Nel 2008, subito dopo la laurea, partecipa al progetto “Leonardo” e da febbraio 2009 inizia la sua esperienza lavorativa a Praga, nello studio ORESTA spol. s r. o.
Tra la fine del 2009 e il 2010 rientra a Catania, lavora come libero professionista e col progetto di una piccola casa unifamiliare riceve la menzione speciale al “premio quadranti d’architettura-opera prima”. Nel giugno 2010 si trasferisce definitivamente a Praga, lavora nello studio ITAKA, s.r.o., e si occupa della gestione di grossi progetti residenziali. Dal 2012 lavora come libero professionista, si occupa principalmente di progetti di ristrutturazione e riuso dell’esistente, a Praga e in Repubblica Ceca. E’ tuttora iscritto all’ ordine degli architetti, pianificatori e paesaggisti della provincia di Catania n° 2079.

Samuel Drago



Profilo
Nato a Sydney ma di origine catanese, si laurea in Architettura nel 2005 all’Università degli studi di Palermo, presentando la tesi anche alla Reinische Westfälische Techniche Hochschule di Aachen, in Germania, dove rimane anche dopo l’esperienza Erasmus. Vince una borsa di studio per svolgere il dottorato di ricerca nell’ Università Politecnica di Catalunya a Barcellona, scrivendo una tesi sul confronto tra le formulazioni teoriche e le strategie compositive di R. Schwarz.
Collabora con l’Università Politecnica di Catalunya, la RWTH di Aachen e la Perm Architecture School in Russia ed altre università italiane e straniere.
Contemporaneamente inizia la sua carriera da professionista collaborando con architetti di Barcellona come Josep Mias e Lola Domenech, imparando il mestiere grazie all’esperienza in studio ed in cantiere.
Tra il 2007 e il 2008 apre il proprio studio a Barcellona. Partecipa a vari concorsi di architettura ottenendo buoni risultati: alcuni di questi progetti verranno pubblicati in riviste e libri italiani ed internazionali. In questo periodo lo studio inizia ad allargare la propria rete di clienti, iniziando lavori non solo a Barcellona ma anche in Russia, Francia e Germania.

Massimo D'Aiello


Profilo
Nato a Catania, nel 1978, si laurea nella Università degli Studi di Catania nel 2011, con una tesi che unisce architettura, web­app e conservazione dei manufatti artistici, storici e culturali. Graphic designer dal 2002, nel 2009 fonda Faves, a specialist 3d architectural visualisation, illustration and animation company. Selezionato per International Workshop ‘Learning from Cities’ ­ X Mostra Internazionale di Architettura della Biennale di Venezia (Venice, Italy) nel 2006, dal 2007 assistente didattico ai corsi di Rilievo dell’Architettura, e Rappresentazione 2 e 3, della facoltà di Architettura, tenuti dal Prof. Giacinto Taibi e dalla Prof.essa Rita Valenti.
Nel 2012 vince con Roberta Conti il “II International Meeting, Festival of Science, Art and Technology” del consorzio Archimede con il progetto Crabnebula.
Membro del Laboratorio della Rappresentazione dal 2013 che si occupa dello sviluppo del software Crab­Nebula, della facoltà di Architettura di Siracusa.

Nel 2011 collabora con lo studio AION, nel 2013 è a Londra presso FMA, occupandosi principalmente della pubblicazione “Function of Style” di Farshid Moussavi, edito da Actar. Dal 2014 vive e lavora a Barcelona, dove collabora con lo studio APPAREIL.

Alessandro Cintolo


Il Profilo

TERNULLOMELO ARCHITECTS é lo studio fondato nel 2006, con sede a Lisbona, da Chiara Ternullo (1975, Universitá Mediterranea di Reggio Calabria 2002) e Pedro Teixeira de Melo (1978, Universidade Lusiada de Lisboa, 2000), dopo un lungo periodo di collaborazioni. Anteriormente alla fondazione dello studio, Chiara Ternullo ha collaborato nello studio di João Maria Trindade e Pedro Teixeira de Melo nello studio di João Luis Carrilho da Graça. Lo studio sin dall’inizio è stato coinvolto in diversi concorsi pubblici, ma ha anche lavorato su progetti di piccola e media scala per clienti pubblici e privati, prevalentemente in Italia e Portogallo. Nel 2013 entrambi sono entrati nel Corso di Dottorato dell’Università di Évora, dal titolo “Entroterra, nuovi territori”, diretto da João Luis Carrilho da Graça, avendo nel corpo docente: Manuel Aires Mateus, Eduardo Souto de Moura, Antonio Jiménez Torrecillas. 
Nel loro lavoro é riconoscibile una visione umanistica del fare architettura, che permette di guardare i problemi del territorio, della città, delle comunità e degli attori sociali, capace di dare soluzioni e visioni “olistiche”. L’interdisciplinarità é un’altra costante di ricerca, indipendentemente dalla scala del progetto.
Il lavoro dello studio ha ricevuto numerosi premi tra i quali  si distinguono: nel 2013 il primo premio  del Concorso Pubblico Internazionale di idee, di rigenerazione urbana, a Portalegre, Marvão and Sousel, in Portogallo; nel 2012 il terzo premio nel Concorso pubblico per le Architetture di Servizio per EXPO 2015, nel 2010 il primo premio per il concorso di riqualificazione della Rocca e del suo parco a Nogarole Rocca (VR); nel 2007, il primo premio del Concorso Internazionale di Architettura, Costeras, promosso dalla Regione Autonoma della Sardegna, sia della borgata di a Marceddi sia in quella di  Santa Caterina di Pittinuri. Nel 2010 lo studio é stato selezionato per il progetto editoriale dell’UTET, per il volume 2 di “Progetti di Giovani Architetti Italiani” ed incluso nella Top 10 dell’New Italian blood, under 36 degli architetti italiani.
I loro progetti i sono stati pubblicati ed esposti in Italia, Portogallo, Spagna, Cina, Corea e Brasile.




17 giu 2015

Giuseppe Bandieramonte



Profilo
Nato il 2 giugno del 1980 ad Adrano (CT) si è laureato a Firenze, con il massimo dei voti, con una tesi in progettazione urbanistica. Relatore il professore Antonio Capestro. Nello steso anno comincia la collaborazione con diversi studi (fra i quali lo studio del professore e paesaggista Lorenzo Vallerini) e successivamente inizia a seguire il Master in progettazione dello spazio pubblico “MASP” a Lucca. Qui avrà modo di collaborare con architetti e professionisti quali Pietro Carlo PellegriniRudy Ricciotti, Oliviero Toscani e Andrea Boschetti. Nel 2010 fonda con il gruppo di architetti del master il collettivo Urban More con cui partecipa ad alcuni concorsi meritevoli di riconoscimento. Nel 2011 comincia a lavorare presso lo studio Metrogramma a Milano dove fonderà (insieme allo studio Metrogrammadotdotdot, Controprogetto e Sergio Colantuoni) l'Associazione culturale NIL28 nata con il fine di promuovere iniziative e attività legate alla cultura e al design nel quartiere Tertulliano. Ne faranno parte, tra gli altri: 5+1AA, Consalez Rossi Architetti Associati, Peia Associati.
Nel 2012 ha il piacere di partecipare al workshop Simeto Landscape come tutor in collaborazione con Ippolisto Pestellini Laparelli e Silvia Sandor di OMA.  Ha lavorato a numerosissime e importanti commesse sia nazionali che internazionali: dal concept per l'allestimento della Biennale Internazionale di Architettura Barbara Cappochin di Padova del 2011 alla realizzazione del Sentiero dei Terrazzamenti in Valtellina, al concorso Baricentrale. Dal 2014 si trasferisce e lavora a Mosca per Metrogramma.



11x11 Le domande della seconda edizione





Si avvicina l'evento 11x11 - Undici domande per undici Architetti Che avrà luogo nel pomeriggio del prossimo 24 Giugno presso gli Spazi del Centro Zo a Catania, in occasione della Festa Nazionale dell'Architetto.

Le domande dell'intervista multipla, per questa seconda edizione, sono state:

  1. Quali sono le motivazioni che ti hanno spinto ad andare all'estero?
  2. Quali sono gli ostacoli e i limiti allo svolgimento della professione di architetto nella società contemporanea?
  3. Ritieni che il livello qualitativo della formazione universitaria che hai acquisito sia adeguato alle esigenze del mercato del lavoro nazionale ed internazionale?
  4. Cos’hai imparato dalla tua esperienza all’estero e qual è il contributo migliore che ritieni di avere fornito grazie alle tue radici siciliane?
  5. Nella tua esperienza all'estero, trovi che il modo di progettare sia ancora condizionato dal luogo, oppure la globalizzazione ha livellato la ricerca architettonica
  6. L'architettura contemporanea talvolta è distante dalla società, tanto da essere percepita come qualcosa di elitario. Qual è il motivo secondo te?
  7. Quali sono i rapporti che si instaurano tra cliente, impresa e studio di progettazione nella realtà in cui operi (o in cui hai operato) e come sono codificati?
  8. Quali dovrebbero essere, secondo te, le iniziative volte a favorire l'inserimento dei giovani architetti nel mondo del lavoro?
  9. Alla luce della tua esperienza all’estero, illustra le differenze sostanziali tra il ruolo    dell’Architetto così come viene percepito nella cultura e nella società italiana rispetto all’ambiente lavorativo in cui hai operato (cosa pensano le persone del lavoro dell’architetto? cosa si aspettano da lui? qual è il valore aggiunto dell’architetto che viene percepito dal committente rispetto ad altre figure professionali?)
  10. Com’è organizzato lo studio nel quale lavori o hai lavorato?
  11. Che ruolo rivestono all’estero ordini e organizzazioni di professionisti rispetto agli iscritti e alla società? 
Lo scopo è quello di verificare a 5 anni di distanza dalla prima edizione, lo stato della professione in Italia ma anche all'esterno attraverso le esperienze di giovani architetti siciliani. Il dibattito sarà coordinato dall'architetto Luigi Prestinenza Puglisi.

Nei prossimi post le schede dei vari architetti.

14 giu 2015


11X11 Undici domande per Undici architetti, organizzato dalla'Associazione culturale Spazi Contemporanei (www.spazicontemporanei.com), è uno degli appuntamenti del Festival I ART, il grande contenitore di eventi pluridisciplinari inserito nel più ampio progetto I ART che vede il Comune di Catania ente capofila di una lunga squadra di partner, fra enti pubblici, associazioni e cooperative culturali della Sicilia orientale e occidentale. I ART – finanziato dall’UE con la linea di Intervento 3.1.3.3. PO FESR 2007/2013 – è un progetto dell’associazione I WORLD e ha per obiettivo la rilettura delle identità locali attraverso le forme ibride, innovative e plurali delle arti contemporanee. Ideatore e direttore generale di I ART è Lucio Tambuzzo; direttore artistico del Festival I ART (eventi Catania) è il regista Giovanni Anfuso. Infowww.i-art.it.

12 giu 2015

11 x 11 seconda edizione

L'associazione culturale spazi contemporanei in collaborazione con l'Ordine e la Fondazione degli Architetti P.P.C. della Provincia di Catania organizza 11x11 undici domande per undici architetti, in occasione della Festa dell'Architettura, il prossimo 24 giugno a Catania, Centro ZO, Piazzale Asia | Progetto finanziato dal P.O. F.E.S.R. Sicilia 2007/2013, Asse III, Obiettivo Operativo 3.1.3, Linea di Intervento 3: Sviluppo di servizi culturali al territorio a alla produzione artistica e artigianale (documentazione, comunicazione e promozione, etc...) che opera nel campo dell'arte e dell'architettura contemporanea. I protagonisti dell'edizione 2015 sono gli architetti: Alessandro Cintolo Giuseppe Bandieramonte Massimo D'aiello Samuel Drago Pietro Giuffrida Claudio Inserra Edmondo Occhipinti Alice Palazzo Studio Patanè/Coppolino Giuliana Scollo Studio Ternullomelo N.b. Il conferimento di patrocinio non oneroso dell'Ordine degli Architetti P.P. e C. , della Fondazione Ordine Architetti della Prov di Catania e del Co.Ga. non comporta in alcun modo il riconoscimento di crediti formativi professionali. Per chi volesse fare un autocertificazione di partecipazione alla tavola rotonda può chiedere al momento dell'iscrizione che gli venga recapitato via mail l'attestato di partecipazione. Leggere a tal proposito le Linee guida predisposte dal Consiglio Nazionale Architetti PPC al punto 5.4 Qui il resto del post