29 gen 2009

"Più architettura contemporanea in Italia" su Facebook


Come alcuni di voi già sapranno, SpaziContemporanei da qualche settimana è presente su Facebook in vari modi. Uno di questi è la creazione di gruppi di utenti interessati a discutere su tematiche di interesse generale legate in vario modo alla promozione della cultura architettonica contemporanea. Particolare successo ha riscosso i questo senso il gruppo "Più architettura contemporanea in Italia"; creato appena l'11 gennaio, il gruppo è già costituito da più di 700 iscritti ed è in continua crescita. Il programma del gruppo prevede l'impegno di alcuni responsabili che provvederanno a diffondere le tematiche del gruppo in tutte le regioni Italiane. Diverse regioni sono ancora prive di un resposabile quindi, se qualcuno fosse interessato, potrà candidarsi tramite e-mail all'indirizzo spazicontemporanei@gmail.com.
Nel resto dell'articolo (per visualizzarlo clicca su "read more") è riportato l'incipit del gruppo... e mi raccomando... se condividete il nostro punto di vista, iscrivetevi.... (è gratis); forse dimostrando di essere in tanti a pensarla allo stesso modo, sarà più facile cambiare le cose.


PIU' ARCHITETTURA CONTEMPORANEA IN ITALIA
L'ARCHITETTURA CONTEMPORANEA PUO' COESISTERE CON QUELLA STORICA
...un tempo l'Italia è stata la patria dell'architettura....
...un tempo gli architetti italiani erano tra i più famosi e ricercati al mondo.
Oggi, grazie agli architetti del passato, l'Italia possiede da sola gran parte del patrimonio architettonico mondiale.
Le grandi architetture del passato, che oggi sono universalmente riconosciute come beni di interesse culturale, sono state create perchè veniva data grande rilevanza all'Architettura come disciplina e agli architetti veniva richiesto un costante impegno per realizzare opere all'avanguardia secondo le tecniche e gli stilemi dell'epoca.
Ma nella società italiana del presente, che ruolo ha l'Architettura?
Altre nazioni europee hanno da tempo surclassato l'Italia nella diffusione della cultura architettonica contemporanea.
Quali e quante sono e opere di achitettura contemporanea italiana che passeranno alla storia così come hanno fatto altre grandi architetture del passato?
Questo gruppo vuole contribuire al diffuso dibattito sul rapporto tra l'architettura moderna e qulla tradizionale per fornire un preciso punto di vista: tutta l'architettura di qualità del passto è stata, a suo tempo, modernissima; pertanto oggi bisogna insistere nel trovare un dialogo tra le nuove costruzioni, progettate secondo criteri contemporanei, ed il territorio, ricco di edifici di grande valore storico.
Copiare le architetture del passato è la più grande offesa che possiamo fare alla memoria degli architetti che le hanno progettate in un epoca diversa, con materiali diversi, con esigenze diverse.
Ogni edificio (piccolo o grande), ogni opera (pubblica o privata), ogni uovo intervento sul territorio (più o meno storicizzato) è un'occasione per fare architettura ed attribuire un valre aggiunto all'ambiente.
L'Italia può e deve tornare ad essere la culla dell'archittura e non soltanto occuparsi di salvaguardia.



1 commento:

PEJA ha detto...

...E mi raccomando di ravvivare il dibattito con qualche intervento a voi che vi iscrivete!