Villa NM e' una residenza estiva situata in una zona collinare e boscoso nei pressi di New York. La pendenza del sito viene utilizzata come strumento per l'organizzazione volumetrica della casa. Un box come unico volume si biforca in due volumi separati. La transizione volumetrica è generata da una serie di cinque pareti parallele che ruotano lungo un asse orizzontale da verticale a orizzontale. Le pareti diventano piano e viceversa.
La standardizzazione e la pre-fabbricazione di questo elemento strutturale ha abbassato il costo di costruzione senza ridurre la qualità degli elementi strutturali. Lo spazio interno si avvale di questa trasformazione a livello distributivo.
La cucina e sala da pranzo al piano terra, sono collegati da una rampa.La trasformazione di una forma geometrica e la standardizzazione degli elementi strutturali ha permesso la produzione di un edificio con una grande flessibilita' spaziale.
La cucina e sala da pranzo al piano terra, sono collegati da una rampa.La trasformazione di una forma geometrica e la standardizzazione degli elementi strutturali ha permesso la produzione di un edificio con una grande flessibilita' spaziale.
7 commenti:
peccato che è bruciata
...si infatti, non ho voluto mettere la foto dell'incendio, ci piace ricordarla così.
Penso sia (era) uno dei lavori maggiormente riusciti di UNstudio.Pura sperimentazione sfociata in un "gioiellino architettonico". Il concetto wrightiano di "rottura" delle regole sostituito con la "distorsione" di esse, come dice Betsky riguardo a quest'edifico. Mi piacerebbe vederla ricostruita, magari con l'aggiunta di un bell'impianto antincendio!
Penso che forse il topic del post sia un pò fuorviante: Van Berkel cerca proprio di uscire dalla dicotomia tra pianta e sezione, ed in questo progetto si note come questa ricerca sia ormai andata avanti fino allal quasi perfezione del museo della bmw!
Si forse il topic non e' del tutto corretto, la domanda voleva essere provocatoria.
Il fascino della villa, sta proprio nel tentativo di ricercare nuove forme spaziale senza eccedere nei virtuosismi.
Quello che attira e' il concetto che sta alla base del progetto, ovvero quello che Andre chiama "distorsione".
Io sono da tempo convinto che la ricerca spaziale dei prossimi anni sara'su questi fronti piuttosto che sul minimal o decostruttivismo. Basta vedere il percorso di ricerca di Z.Hadid o dello studio Coop Himmelblau per rendersi conto dei mutamenti di linguaggio in atto.
Ottimo il suggerimento del museo BMW!!
BMW, Coop Himmelb(l)au!? (Monaco)!!!!
Mercedes-Benz, UNStudio!?
(Stoccarda)!!!!
Non verrei fare il trol di sempre!Di macchine belle, parliamo! Ma non sono tutte le stesse!!!
Non è successo...UN bel niente!Certo, bella sfida, ripassateveli ed esprimete un giudizio su ambedue!
...Se avete voglia!
siccome ho lavorato con l'arch leader della villa (che da 4 anni ha il suo studio)e ora lavoro per UNStudio...beh...il budget ha sforato di 3 volte (non economica x niente), il dislivello e' stato adattato alla forma della villa e l'impianto antincendio c'era ma non era stato attivato.Il proprietario sta pensando di ricostruirla.Rimane comunque una volla stupenda!
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